L’area archeologica del Palazzone, con le sue 200 sepolture ipogee e grazie all’eccezionale presenza della Tomba della famiglia Velimna (Ipogeo dei Volumni), è un luogo di straordinario interesse nel territorio Umbro. Con gli spazi espositivi dell’Antiquarium e il grande magazzino di Palazzone, che si dispone su cinque piani mimetizzati nella collina, l’area archeologia si pone come un contesto strategico dove le funzioni espositive, legate alla fruizione dei beni archeologici da parte del pubblico, si coniugano con quelle della ricerca e con iniziative ed eventi culturali di varia natura che possono coinvolgere la collettività locale, le associazioni di settore, le scuole, il più vasto pubblico. L’area è già visitata da circa 8000 persone ogni anno, è luogo dove si tiene una manifestazione annuale con rappresentazioni e cerimonie evocative delle origini etrusche del luogo, che sono molto sentite dagli abitanti di Ponte San Giovanni e sono alimentate dalla presenza di un’associazione culturale locale (La Pro Ponte – Velimna); ma le potenzialità del luogo sono in realtà molto più ampie, sia in termini di ricettività turistica, che nella prospettiva di divenire uno spazio pubblico di riferimento per il quartiere e la città.
Il programma degli interventi proposto dalla Direzione regionale Musei dell’Umbria ai Volumni è volto a mettere in atto una strategia complessiva di valorizzazione della necropoli etrusca, restituendogli un ruolo centrale nella rigenerazione urbana della frazione di Ponte San Giovanni e nella città di Perugia in generale.
Si va dalla riqualificazione delle aree di ingresso all’area archeologica, ai fini di una migliore riconnessione del Parco con la città (nuovo accesso da Via Zenobia più vicina al centro città e connessione alla nuova rete ciclabile); al restauro dell’ipogeo; al potenziamento della struttura museale con lavori sugli spazi fisici, sugli allestimenti e sulle nuove tecnologie. Grande rilievo viene dato alla ristrutturazione della necropoli del Palazzoine come spazio fruibile a tutti e come area verde per i residenti di Ponte San Giovanni.
Obiettivo del progetto è quello di aprire ancora di più gli spazi del “museo” alla città, superando l’idea di area archeologica come luogo di interesse per soli specialisti, per far diventare la necropoli del Palazzone un “parco” per i cittadini e i turisti, un luogo, al tempo stesso, di promozione culturale, ma anche di socialità e inclusione.
Vista l’importanza del sito sia dal punto di vista culturale che identitario per Perugia e per la stessa Ponte San Giovanni, il progetto di valorizzazione dell’area archeologica è presentato in entrambi i programmi “Pinqua” presentati dalla Amministrazione comunale. Quello della presente proposta comporta un progetto di valorizzazione e restauro più ampio e completo rispetto a quello della proposta PS5G.
L’intervento prevede un costo di 1.131.193,00 Euro di cui 60.000 di cofinanziamento della Direzione regionale dei Musei dell’Umbria.